Guxyo annuì e fece cenno ad uno dei suoi.
Un attimo dopo Goz fu condotto davanti al capo dei Tulipani.
Lo legarono e gli strapparono via le vesti.
Guxyo annuì e cominciarono a flagellare Goz.
Colpi sempre più profondi lacerarono la sua schiena, senza però che lui emettesse un solo gemito.
“Ditemi voi quando può bastare, milady...” fece Guxyo fissando Elisabeth “... io posso decidere sulla vita di tutti qui...”
Goz si voltò e fissò la maga senza dire nulla.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|