Visualizza messaggio singolo
Vecchio 18-04-2012, 01.58.03   #1703
Guisgard
Cavaliere della Tavola Rotonda
 
L'avatar di Guisgard
Cavaliere della tavola rotonda
Registrazione: 04-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,904
Guisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare bene
Guisgard accennò un sorriso e restò a fissare Talia.
“Certo, dobbiamo mettere in conto che questo palazzo è davvero grande” giocando con ciocche di capelli che scendevano sul viso di lei e accarezzandole il naso con la punta di un dito per farle il solletico “e cercare quella sala potrebbe essere un'impresa non da poco... e sia!” Esclamò. “Partiamo per questa caccia al tesoro!”
Si alzò e prendendole la mano condusse Talia fuori dalla loro camera.
Attraversarono un lungo corridoio e una figura venne loro incontro.
“Andate in giardino, miei signori?” Domandò il vecchio servitore.
“No...” fece Guisgard “... vogliamo gustare la bella atmosfera di questo palazzo... fuori l'aria si è fatta fredda...”
“Si, avete ragione.” Sorridendo il vecchio. “Gradite qualcosa di caldo? Una tisana, dei biscotti? Volete che vi serva il tutto nella biblioteca?”
“No, non ci occorre nulla, grazie...”
“Eh, ho capito, milord...”
Guisgard lo fissò incuriosito.
“Già...” continuò il vecchio “... non ci eravate ancora stati... e devo dire che mi aveva sorpreso la cosa...”
“Cosa intendete?”
“La vostra stanza preferita...” annuendo il guardiano “... la Sala degli Elleni. Ho ragione, vero?”
“Si...” annuendo Guisgard.
“Per questo ho lasciato fiori di vaniglia in un vassoio...” disse il vecchio “... così troverete una gradevole fragranza ad accogliervi... ora, col vostro permesso, mi ritiro...” e si allontanò.
Nel corridoio vi era infatti un forte profumo di vaniglia.
“Lo senti, Talia?” Fece lui. “Lo senti il profumo di vaniglia? Proviene dalle ultime stanze del corridoio...”
Allora i due si diressero verso quelle stanze, fino a fermarsi davanti ad una porta dalla quale proveniva quel profumo.
Guisgard strinse ancora di più la mano di Talia.
"Siamo arrivati..." le sussurrò ad un orecchio, per poi aprire la porta di quella sala.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
Guisgard non è connesso