La Torre dei folli.....sentii lo stomaco farsi crstallo e poter cosi' percepire ogni sensazione, la gente che soffriva o che sembrasse vaneggiare in discorsi apparentemente senza senso...erano definiti pazzi, anch'io mi sentii una pazza, quando mio marito ando' via con Isolde, senza una spiegazione.......soffrii le pene dell' inferno.....nulla mi dava pace senza il conforto del vaneggiare....eppure non fui rinchiusa in una Torre, fui accudita amorevolmente fin quando la ragione riprese il potere nella mia mente ofuscata......" Avete paura di loro Reas ?...non dovreste...." presi le mie mani e le posai sulle sue orecchie........passai a lui il suono di acque in tumulto...passai a lui folate gelate di vento, di foglie staccate e di rami spezzati....passai a lui ..il rumore di pioggia sui vetri..lacrime cristalline che si abbattevano su anime corrotte....passai a lui ogni cosa, portando piccole emozioni che varebbero portato il suo cuore a sentire sofferenza...levai cosi' le miei mani...." Questo Reas e' l'animo di chi dimora in quella Torre...e' un animo incompreso, vi e' una persona lassu' che vorrei vedere, e' per lui che sono qui....non chiedetemi cosa cercasse, ma di sicuro era qualcosa che ha portato la sua mente alla follia.....perche' non riesce a comprendere.....se volete potrete seguirmi.....oppure potete indicarmi la strada....".....
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