Un buio profondo ed angosciante avvolse Cavaliere25 appena entrò nella stanza.
Poi, pian piano, i suoi occhi si abituarono al buio.
Non si trovava in una stanza, ma solo in un piccolo vestibolo aperto che dava su un orticello.
Ad un tratto, vide una sagoma prendere forma.
Era una fanciulla.
“Chi sei tu?” Domandò al boscaiolo. “Perché la mia mamma mi ha abbandonata qui?”