LA FOGLIA
D’ autunno tra mille foglie
Una fra tante è diversa:
Come l’ altre essa si toglie
Dal ramo per sorte avversa.
Una lacrima ella coglie
Che pare nell’ ombra immersa:
Or siede sulle sue spoglie
Ma con alma quiete e tersa.
Un omo passa e non vede
Che col piè l’ ha calpestata;
Essa è fra le meste prede
D’ una vita mal sbocciata.
E’ lì, ma niuno s’ avvede
Ch’ ella giace abbandonata.
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