23-01-2012, 19.51.57
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#300
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Cittadino di Camelot
Registrazione: 08-04-2010
Residenza: Ignota ai più
Messaggi: 2,235
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Citazione:
Originalmente inviato da Guisgard
“Vado a parlare con Nestos, Talia…” mormorò il cavaliere, per poi raggiungere il ragazzo scappato via.
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“Aspetta...” mormorai.
Tentai di trattenerlo, ma era già corso via.
Abbassai gli occhi... mi sentivo male, infinitamente male... quella discussione acre aveva straziato la piccola parte del mio cuore che ancora potevo dire integra, lacerandola in mille minuscoli pezzi...
“Bravi!” mormorai poi, tornando ad alzare lo sguardo sui miei fratelli “Bravi, tutti quanti! Bisticciare così... come bambini... proprio di fronte alla tomba del Maestro! Vi sembra il modo di accogliere un fratello, questo? Lui può anche aver sbagliato, può essere in ritardo di dieci anni e può avere alle calcagna tutti gli eserciti del regno, ma niente vi autorizza a parlare così! Niente vi autorizza a parlare di uccisioni e duelli... non dovreste neanche pensarle queste cose! E’ pur sempre vostro fratello! E se è vero che lui dovrebbe vergognarsi per aver atteso dieci anni prima di tornare a casa, è vero anche che voi tutti dovreste vergognarvi per l’accoglienza che gli avete riservato!”
Chiusi gli occhi e respirai il vento...
cercando di far sì che tutta la mia rabbia, la mia frustrazione, il mio dolore venissero portati via come le foglie del giardino...
Ma era difficile... troppo difficile!
Lentamente, quindi, mi voltai e mi avviai verso il bosco...
“Oh...” mormorai, soffermandomi dopo appena qualche passo “Mi fido di voi... non deludetemi!”
Poi ripresi a camminare...
Il lago...
L’unico posto in cui avrei potuto cercare di ricomporre i pezzi del mio cuore era il lago...
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** Talia **
"Essere profondamente amati ci rende forti.
Amare profondamente ci rende coraggiosi."
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