Il maestro parlava all’allievo:
“Bene, è ora della lezione.”
“Ma, maestro, ancora lo studio delle lettere?” Replicò l’apprendista. “Io voglio studiare l’arte della cavalleria! Voglio diventare un cavaliere… il Primo Cavaliere!”
Il maestro sorrise.
“Un vero cavaliere” rispose “deve conoscere non solo l’arte della spada, ma anche le altre discipline che nobilitano e ingentiliscono il cuore e l’anima. Ed ora… cominciamo… l’enigma medioevale deriva da due generi… l’indovinello popolare, ricco di saggezza e moraleggiante… e l’indovinello letterario, stilisticamente pregevole e in versi… così, l’enigma medioevale si presenta con uno stile curato e unendo il piacere di risolverlo all’enunciazione di una morale semplice e immediata.”
L’allievo sbuffò, indispettito e annoiato.
“Ritieni di conoscere già queste cose?” Chiese il maestro.
“La teoria e la definizione non le conosco e nemmeno mi interessano… ma un indovinello lo so risolvere!”
Il maestro rise e volle mettere alla prova il proprio apprendista, presentandogli un arcano:
“Ci batte sempre e comunque, anche quando è debole!”
L’allievo cominciò a riflettere sulle enigmatiche parole del maestro, sotto gli occhi divertiti di questi.
Alla fine, l’apprendista riuscì a risolvere l’indovinello.
E voi, dame e cavalieri di questo nobile reame, riuscite a fare lo stesso?