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Colgo,in questo frangente,l'occasione di porgere i miei saluti a tutti voi.
In particolarmodo vorrei ringraziere lady Altea per le immagini e le parole calde,profumate di miele e serbanti la sacralità delle lacrime,che quotidianamente ci dona.
L'ultima vostra immagine,milady,quella con le bellissime sfumature verdi,e con quell'uccellino verde a rimirare gli occhi della donna,come una sussurrata intesa,mi ha dato un'emozione inspiegabile.Mi ha fatto guardare negli occhi la speranza.
Grazie,milady,grazie di cuore.
E poi vorrei scusarmi in particolarmodo con lady Brianna e sir Parsifal dei quali sto leggendo con,ahimè,imperdonabile lentezza gli scritti.
Forse taccio,talvolta.Taccio nei commenti,taccio nella costante presenza qui in mezzo a voi,ma non tace il mio cuore dinnanzi ai vostri sogni ai vostri desideri.
Narratevi attraverso le poesie,i racconti,i pensieri,lo dico a Brianna,a Parsifal,ad Altea ed a tutti coloro che lasciano le loro emozioni in "versi in rima".
Scrivete ciò che sentite perchè c'è chi legge e trae forza da voi,trae coraggio per credere nei propri sogni,trae la sensibilità con la quale approcciarsi alla vita.
Perdonatemi,dunque,se non sono giunta ancora nei vostri angolini così intimi e preziosi,ma vi leggo con profonda attenzione ed ammirazione.
L'attenzione che meritano i vostri animi gentili.
Che sia per voi un radioso giorno di speranza nel viaggio verso la felicità,comunque abbiate intenzione di intraprenderlo.
Un caldo abbraccio, Camelot.
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