Isolde sorrise a Cavaliere25.
“Vivo da sola in questi boschi bagnati dalle calde acque del Calars” disse “ed è grazie a questa imbarcazione che sono ancora viva.”
“Non pensate più a quei brutti momenti, milady.” Rassicurandola Jovinus. “Ora siete al sicuro.”
In quel momento un marinaio si avvicinò loro.
“Signori, il capitano Goz vuole che tutti i passeggeri cenino con lui stasera.” E li accompagnò nella sala centrale, al tavolo del capitano, dove Altea ed il suo maestro avevano già preso posto.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|