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			IL TEMPO CHE VA                            ( in metrica ) 
 
Giunti ora siam a fin’ anno 
De brindisi agonizzanti. 
Tutti or una speme hanno 
E intonano sesso e canti.  
 
Non si medita ch’ è danno 
Esser gai che se va avanti:        
E’ nella vita un malanno 
E veo de la morte i manti. 
 
Brindiamo l’ evo che passa 
Che siam de la vita scudi,   
Ma prima o dopo s’ abbassa 
 
La falce e siam tutti nudi: 
Ella di qua un’ ombra lassa  
Privandoci l’ esser rudi.
		 
		
		
		
		
		
		
		
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