Le strade di Ostyen in festa.
La gente era pazza di gioia ed ovunque c’erano canti, balli e giochi di Paradiso.
Qualcuno riaprì le porte da tempo serrate della cattedrale e cominciò a suonare le campane.
Tutto sembrava rinascere a nuova vita.
E tra la gente gioiosa, una ragazza, salendo sul parapetto della fontana in piazza, cominciò a recitare…
“Dove mai sarà, quando ritornerà?
Animos sempre quel nome attenderà!
E dietro quel fiore ogni sogno si perde,
ritornerai mai, mio amato Giglio Verde?”

FINE