Non potevo biasimare, il saggio discorso del mio Maestro, il cammino di un cavaliere è veramente scandito da tanti episodi che lo mettono a dura prova; il dubbio e la tentazione a lasciar questo stile di vita è sempre in agguato. Finalmente, potevamo goderci un giorno di riposo....ordinammo un buon pasto e tra chiacchiere, avventure strane e anedotti la mia tristezza passò. Mi sentivo fortunato ad aver trovato nuovi compagni, di questi tempi è difficile, spero di poter continuare le mia avventura con loro...e perchè no....anche la scoperta della mia origine di Cavaliere Longiniu. Giunto il pomeriggio uscì fuori dalla locanda e sdraiandomi sul dorso di Belfagor presi i miei manoscritti e li rispolveraì.
"Che strano, riaprire queste pagine" dissi...
Iniziaì ad analizzare sia i testi che l'immagine della Croce di Longiniu, quando la mia attenzione venne catturata da una scritta che non avevo notato, sul testo all'interno della lunga lancia che attraversava l'occhio vi erano codeste parole " Angelus sempiternus Angelus ex inferno"....presi la croce....e notaì che tale scritta esisteva, era impossibile notarlo prima, poichè non sareì riuscito ad accorgemene senza l'ausilio dei testi.....
Ultima modifica di Parsifal25 : 13-12-2011 alle ore 11.40.01.
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