L'eterna cavalcatura
Caricaì l'arco e decisi di ascoltare i loro discorsi....
"Capo, che bel bottino c'è in serbo per noi!!!!" disse ridacchiando un suo uomo.
"Degno di un re, perchè non lo prendiamo noi, invece di donarlo a quello strampalato di Messer Godwin"
" Compagni.... non temete la nostra ricompensa sarà molto più grande di una semplice scatola di gioielli" rispose Bullford.
"Ma capo, dobbiamo rispettare il patto...."
"Lo rispetteremo, ma con una piccola clausola" rise.
I due compagni intuirono e decantarono:
"La tua crudeltà arriva oltre le semplici routine"
Da quello che ero riuscito ad intendere, capì che il loro obiettivo era riscuotere una bella ricompensa.... e qualche cosa in più....
"Maledetti esseri"
Puntavano al cavallo ed alla vita di colui che aveva commissionato la cattura, oramai li conosco troppo bene.... dovevo escogitare qualcosa, almeno per far mettere sulla guardia l'Avelignese. Mi guardaì intorno e grazie al cielo trovaì un ramo umido che era lì per terra, lo presi e lo lanciaì verso il cavallo....
"Eureka" ero riuscito a metterlo in guardia. Vedendo ciò Bullford e i suoi uomini rimasero di stucco ed egli disse:
"Chi di voi brutti idioti, ha fatto rumore?"
"Nessuno capo....lo giuriamo!"
"Inetti, ci ha visto....prendiamolo!"
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