L’ AUGELLO INNAMORATO (in metrica, ritoccata)
Fermo il passero su di un ramicello
Rivolge il mesto guardo all’orizzonte,
Dove perisce il dorato ruscello:
Là, dove degli Ernici sorge il monte.
S’ ode del bosco la quiete, ed ello
Sospira vederla inceder sul ponte:
Desia, ma l’ incanto non è quello
Del sole baciante all’ alba la fonte.
Quel bacio al mattino più non indora
Quel ansimante cuore di gioventù,
Quando ardente sì intonava ognora
Di dolci baci che volgono lassù:
Là, dove lei incantata ama ma ignora
Un passero che gioire non sa più.
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