“La prenderò io in braccio.” Disse Padre Adam. “Sono abbastanza alto per proteggere la bambina dall’acqua sporca. Così loro due” indicando Emile e l’altro uomo “potranno concentrarsi a cercare la strada giusta quando saremo nella cloaca.”
Poco dopo, i quattro scesero nella cloaca.
Emile fabbricò due torce d’emergenza.
“Prendi e agitala mentre avanzi…” disse all’uomo che lo affiancava “… terrà lontani i ratti…”
Così, Emile si mise davanti e l’uomo chiuse il gruppo alle spalle di tutti.
Elisabeth e padre Adam erano nel mezzo.
L’aria era fetida al punto da essere irrespirabile.
L’acqua scorreva lenta e si vedevano sulla sua superficie i ratti che attraversavano i canali.
“Che posto schifoso…” mormorò l’uomo.
“Meglio la melma e i ratti” replicò Emile “che i Ginestrini…” si voltò poi indietro “… tutto bene, padre?”
“La piccola è tranquilla.” Rispose il chierico.
“E voi?” Rivolgendosi poi Emile ad Elisabeth.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|