Dalla penombra, dopo un istante, emerse qualcuno. “Eh, mia dolce Colombina…” disse un misterioso personaggio a Talia “… vi devo la vita… eh, siete stata di certo molto coraggiosa, mademoiselle… rischiare la reputazione, la carriera e forse anche la vita per uno sconosciuto… ora non farò altro che domandarmi perché… Carità Cristiana? No, non mi sembrate il tipo da suora… grazie al Cielo, oserei dire…” e sorrise facendole poi l’occhiolino “… forse avete la sindrome dell’eroina da romanzo? Sapete, affascinante ipotesi questa… ma, magari, ve la racconterò un’altra volta…” assunse un’aria vagamente riflessiva “… siete forse ostile al governo? E magari non sopportate i soldati? O forse potrei sperare che…” avvicinandosi “… forse quel mio bacio mi ha permesso, diciamo, di guadagnarmi una qualche vostra simpatia, lady Colombina?”