Risposi con un cenno della testa alla maga...la regina sospettava..ormai ne eravamo consapevoli....Dovevo comportarmi come se nulla fosse ma dovevo agire in modo veloce. Il tempo è tiranno e non concede regali.
Alla maga quindi riferii di quel cavaliere che poteva aiutarci: dovevo incontrarlo alla locanda, come da accordi.
Così mi avviai verso le lanterne che segnavano la strada e seguii il ticchettio che l'insegna faceva sbattuta dal vento...il ticchettio si faceva sempre più vicino...e io mi apprestai ad aprire la porta della locanda...
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