Mentre i suoi occhi cercano l'oste e compagnia, i suoi orecchi odono una gentile voce a lui non sconosciuta. Si volta verso la fonte e riconosce il volto di una delle gentili dame che lo hanno accolto alla sua precedente presentazione a corte.
Le sorride e con un profondo inchino la saluta e riverisce: "Ave madonna! Qual piacere per me ritrovarvi! Non potevo immaginare miglior ristoro della vostra gradita compagnia e - rivolgendo lo sguardo sui dolci che la gentil dama porta con sè sistemati con cura su un vassoio, facendo il tono ironico - disarmato, non posso che arrendermi al vostro irresistibile attacco ai miei sensi"
Allungando la sinistra sul vassoio e facendole cenno con la destra di prendere posto al suo fianco, per ristorarsi e conversare insieme, " Sì qualcosa di caldo, una tazza di latte è l'ideale in questa fredda giornata e con così dolce accompagnamento"
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Rodolfo Iulo
" Concordia parvae crescunt, discordia maximae dilabuntur "
Ultima modifica di Rodolfo : 17-10-2011 alle ore 10.12.03.
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