Taliesin: amico mio, io credo di aver compreso le vostre parole, credetemi.
Il silenzio di cui dite è forse un vuoto che avvertite.
Ma vi posso assicurare che Camelot ed ogni suo angolo sono vivi.
Come vi dissi, Camelot vive di sussulti, di slanci, di passioni.
E queste cose animano i suoi abitanti ed i loro cuori.
In una bellissima poesia Alcuino ci parla dell'attesa dei pastori per l'avvento della Primavera.
In essa si può leggere come il freddo ed ozioso inverno non sia riuscito a sopire la natura che, con l'arrivo della bella stagione, risveglia i suoi colori ed i suoi profumi ogni volta.
E credo che questa metafora della natura che si apre ogni volta all'avvento della Primavera, sia adatta anche alla nostra Camelot
Sir Morris: voi, mio buon cavaliere, siete un perfetto caratterista di questa grande farsa che è la realtà in cui viviamo

Un Pirgopolinice dei nostri giorni, pigmalione di se stesso, un Ruzante che motteggia contro tutto e tutti e che ama prendersi gioco di chi, ingenuamente, finisce per prendervi troppo sul serio.
Giulio Cesare diceva che
"chi riesce a suscitare un sorriso non può mai essere considerato un nemico".
Ed infatti io e voi, fortunatamente, non incroceremo mai le armi