Tutti gli attori si cambiarono per la sera.
Essien mandò Tissier e Gobert in paese a prendere il cibo per la loro cena.
Nello spiazzo davanti al carrozzone fu così imbandita una tavola che avrebbe presto accolto il meritato premio per quei menestrelli di sogni e colori.
“Ti ci vuole ancora molto?” Chiese Renart bussando sulla porta del carrozzone, dove Talia era ancora intenta a prepararsi. “Su, dai, devo ancora attendere molto? Tra un po’ sarò brillo per il vino e la tua bellezza mi farà decisamente un effetto minore!” E rise di gusto.
Poco dopo il misterioso attore mascherato tornò dalla campagna, sempre in compagnia della sua compagna preferita, madonna bottiglia, e si sedette sotto un albero a bere.
“Tu potresti essere un grandissimo attore…” fece Essien avvicinandosi a lui “… degno dei più bei palcoscenici del paese… Parigi, Avignone, Chartes… se solo riuscissi a staccarti da quel veleno…”
“Non seccarmi di nuovo, Essien…” mormorò infastidito l’uomo con la maschera “… hai avuto le tue prove, no? Ora lasciami in pace.”
“Bah, la vita è tua, amico mio…” scuotendo il capo Essien “… la vita è tua…”
“Ecco e non rendermela più schifosa di quanto non lo sia già…” sbottò l’attore “… abbiamo un patto, no? Non bevo durante le prove… ora non seccarmi più…”
“Non puoi bere per dimenticare…”
“Dimenticare?” Voltandosi di scatto l’attore. “Si può dimenticare un incidente, un dolore, forse qualcuno riesce anche a dimenticare una donna… ma non si può dimenticare un’anima lacerata…”
“La vita è…”
“E’ Cosa?” Lo interruppe l’attore mascherato. “E’ cosa? Bella e degna di essere vissuta? Per chi? Forse per il tuo bel capitano! Non per me! E questo me lo ricorda ogni volta la mia ombra riflessa sui muri della sera, o in uno specchio nella notte… lasciami in pace, Essien…”
“Tra un po’ si va a tavola…” disse Essien “… così ti presenterò finalmente agli altri…”
E tornò dal resto della compagnia.
Poco più tardi Tssier e Gobert ritornarono finalmente dal paese.
“Tutti a tavola!” Urlò Fantine al resto della brigata.
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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