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Sir Morris,
di quali bei pensieri ci fate dono,ci usate parole di profonda amicizia,ci lasciate sentimenti di fiducia accordata con tanta generosità.
Camelot vanta di grande musicalità soprattutto attraverso i versi che incidete sulle pietre al vostro passaggio.
Sappiate che l'onore è tutto mio del sentirmi inclusa nel vostro abbraccio col quale usate allacciarvi ai vostri amici più cari.
E come è bella l'immagine che ci lasciate attraverso il canto alla vostra inseparabile compagna Shalimar.
Sapete,i cavalli hanno un dono speciale,quello di affidarsi completamente,più di ogni altra creatura vivente,a chi li governa.Sono capaci di vivere nella sola luce di quella fiducia instaurata con chi li ama e si prende cura di loro.
E in quanto cavaliere,voi siete tutta la forza di Shalimar.
Se un giorno,per magia,accadesse che le spuntassero le ali come il mitico Pegaso,vi auguro che vi conduca in volo verso nuovi universi fatti di Gioia e Amore,più di quanto non faccia già nell'accompagnarvi ad attraversare terre avventurose in questo vostro cammino.
(piccolo inciso OT,perdonatemi la domanda,ho creduto che Shalimar fosse una femmina,sono stata tratta in inganno?)
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