Mi ero avvicinata ai due uomini senza fare rumore, come ero abituata a fare di solito, e avevo colto alcune parole della loro conversazione.
Una di quelle fu sufficiente a farmi sbiancare.
"Uriel?" Mi aggrappai al braccio del luogotenente e lo strinsi convulsamente.
"Ho sentito bene! Avete detto Uriel! No... non può farlo..."
Mi sentii il fiato mancare e riuscii a sussurrare solo: "Mio figlio... non può averlo preso..."
Gli occhi erano offuscati di lacrime di rabbia e dovetti trattenermi per non prorompere in un grido furioso.
__________________
Ama, ragazza, ama follemente... e se ti dicono che è peccato, ama il tuo peccato e sarai innocente.
|