L’oscuro signore fissò con attenzione prima Melisendra, poi il mendicante.
I suoi occhi sembravano sussultare dall’una all’altro, quasi a voler penetrare dentro di loro e carpire ogni intenzione e stato d’animo.
“Dovresti riguardarti, mia cara.” Disse a Melisendra. “Se ti accadesse qualcosa a farne poi le spese sarebbe tuo figlio…” e un inquietante sorriso, per un attimo, prese forma sul suo volto.
Si alzò e si avvicinò poi al mendicante.
“Vi è un corso d’acqua sotterraneo, che scorre in alcune gallerie scavate nelle mura.” Mormorò. “Tu raggiungerai quel luogo e troverai un emissario del Gufo. Ascolta attentamente cosa ti dirà, per poi venirlo a riferire a me. L’incontro è per la mezzanotte di domani.” Si voltò verso Melisendra. “Ricorda che tu hai garantito sulla fedeltà di quest’uomo. E tu sarai responsabile di ciò che farà. E’ tutto, potete andare.”