Citazione:
	
	
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					Originalmente inviato da Guisgard    Emrys: mio bardo, maestro ed amico, cosa mi combinate? 
  Voi, modello di umiltà, arguzia, cultura e simpatia vi giustificate? 
  Mai ho trovato nei vostri scritti cadute di stile, banalità, scortesia o cattivo gusto! 
  E se ora mettete in dubbio voi stesso e le vostre virtù, io allora, che posso vantare solo la conoscenza della cavalleria e dei suoi valori, dovrei sentirmi dunque perduto? 
  Vi rammento che vi siete impegnato a scrivere, quando Dio vorrà, la raccolta delle mie gesta da lasciare ai posteri, come più alto, sublime ed assoluto modello di cavalleria   
  E lo sa il Cielo quanto questo vecchio mondo necessiti di nuovi e valenti cavalieri per il futuro…   | 
	
 Mio signore ed amico, perdonatemi, non mi sono accorto di questo vostro intervento! 
 
Non ho dimenticato la mia promessa, mio signore, lo sapete! 
E non mi giustificavo per le mie parole o per il mio pensiero, ma per aver utilizzato un "luogo" privato per una diatriba decisamente fuori luogo.
Perdonate ancora per la disattenzione!
	Citazione:
	
	
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					Originalmente inviato da Sibilla  @ Emrys 
Non c'è nulla di cui scusarsi amico mio... riflettendoci mi sembra che  questo angolino si sia trasformato in una specie di salotto letterario  (beh... forse più un tinello)... e la cosa mi piace... adoro il  confronto di idee... chissà che non sia il caso di cambiare il titolo  della conversazione ed eventualmente spostarla...  | 
	
 No, questo spazio, questa immensa sala, attende molti altri vostri versi. Di salotti letterari ne possiamo formare altrove.
(un inchino)