Discussione: La Gioia dei Taddei
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 28-06-2011, 20.19.27   #1588
Guisgard
Cavaliere della Tavola Rotonda
 
L'avatar di Guisgard
Cavaliere della tavola rotonda
Registrazione: 04-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,904
Guisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare bene
La luce del crepuscolo era quasi scesa sulle radure del bosco e sul fertile manto della campagna.
Verdi fronde scintillavano di meravigliose tonalità sotto gli ultimi bagliori del Sole che andava a spegnersi nello sterminato orizzonte.
La volpe, come la cerbiatta e la colomba, conduceva i propri piccoli nella tana, per proteggerli non dai predatori della notte, ma da quelli, ben più feroci, che si muovevano nelle ultime luci del giorno.
I traditori erano radunati lungo il passo detto Delle Cinque Vie, dove avevano trascorso le ultime ore prima di iniziare il fatale e decisivo assedio alla capitale taddeide.
Il luogo di quel convegno era presso un antico sentiero di oppi, già conosciuto ed attraversato dagli antichi romani per congiungere queste torre con quelle del nord.
Da qui, congiunti i due schieramenti, si erano mossi alla volta di Capomazda.
Il loro arrivo fu annunciato prima da sordi boati, poi dal fumo e dalla polvere che sollevarono i loro cavalli.
Dalle torri le sentinelle lanciarono subito l’allarme, facendo piombare la città ed il popolo in un incubo che fino a quel momento era stato solo immaginato.
Due cinte murarie cingevano Capomazda: quella che circondava il borgo e quella che proteggeva la cittadella ducale.
In un attimo tutto quel mondo fu circondato dai due poderosi schieramenti nemici.
Innumerevoli torce si accesero, illuminando il crepuscolo Capomzdese con i loro sinistri ed infausti bagliori.
Capomazda e la sua gente erano in una morsa.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
Guisgard non è connesso