Discussione: La Gioia dei Taddei
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 16-06-2011, 02.38.16   #1344
Guisgard
Cavaliere della Tavola Rotonda
 
L'avatar di Guisgard
Cavaliere della tavola rotonda
Registrazione: 04-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
Guisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare bene
Icarius ascoltò le parole della giovane Sayla ed annuì.
La misteriosa donna sorrise ai suoi ospiti ed offrì loro un gustoso e colorato elisir.
Quel posto sembrava davvero uscito da un romanzo cavalleresco.
La torre era diroccata e danneggiata in molti punti, mentre sterpi e rovi invadevano gran parte delle sue antiche murature.
I mobili al suo interno erano in buona parte consumati dal tempo e dall’umidità e numerose candele, danzanti sotto l’alitare del vento, illuminavano quegli ambienti.
“Stanotte la Luna si tinge di rosso” disse la misteriosa donna “e gioca a nascondersi sotto un manto fatato…” servì loro un pò di quell’elisir “… eppure il bosco sembra assorto in un irreale silenzio… ma non fatevi ingannare, quel silenzio cela un’infinità di lamenti… tanto angoscianti e terribili da nascondersi ai nostri cuori…”
“Milady, io voglio solo raggiungere la Pieve nella brughiera e riavere mia moglie…” fissandola Icarius.
“Quella Pieve è solo l’inizio, mio signore…” rispose con disarmante candore quella donna “… come la porta di un castello… solo attraversandola potrete conoscere torri, mura e prigioni del maniero…”
“Cosa intendete dire?” Chiese l’ultimo dei Taddei.
“Che il cammino è lungo e periglioso…” guardandolo lei “… e nessuno vi ha mai fatto ritorno…”
“Mia signora…” tentò di dire Lho, ma lei lo zittì.
“E’ tardi e sarà meglio andare a letto…”
“No, ripartiremo subito, milady.” Fece Icarius.
“La notte cela nebbie e foschie” rispose lei “e in esse si nasconde la tentazione… e la tentazione porta al peccato… e questo alla dannazione… seguitemi, vi mostrerò le vostre stanze…”
“Cosa facciamo, milord?” Domandò Lho.
“Resteremo qui…” rispose Icarius “… per poi, se Dio vorrà, ripartire domani.”
La donna accompagnò Icarius e Lho nelle loro stanze, ma fece segno a Sayla di restare con lei ancora un pò.
La portò in cima alla torre, da dove si dominava buona parte del bosco.
“Perché ti sei unita a loro?” Le chiese. “Sai bene che le vite degli umani non possono attraversare le nostre… e poi quest’impresa è disperata, insuperabile, neanche noi possiamo fare più di tanto… pensaci, Sayla, puoi ancora tornare indietro… lascia questi disperati al loro dramma… il nemico da affrontare è troppo più forte di te… e vi sta già aspettando, avendo percepito l’odore delle vostre anime…”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
Guisgard non è connesso