Lho fissò turbato la giovane Sayla.
“La Gioia dei Taddei…” disse lentamente “… e tua nonna cosa ti raccontava a proposito di questa storia? Non trovi sia strano? Una nonna che racconta storie simile alla nipotina… solitamente i nonni narrano di fate e principesse bellissime che sposano eroici principi o cavalieri…”
Si avvicinò a quella misteriosa ragazzina.
“Forse una ragazzina come te davvero dovrebbe ignorare queste antiche storie nate dalla superstizione e dall’ignoranza…”
Ma proprio in quel momento, uno dei ritratti alla parete, quello di una bellissima ragazza, apparve agli occhi di Sayla intriso di sangue ed orrendamente sfigurato.