Discussione: La Gioia dei Taddei
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Vecchio 23-05-2011, 04.57.48   #885
Guisgard
Cavaliere della Tavola Rotonda
 
L'avatar di Guisgard
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Guisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare bene
“Si, come no!” Disse l’uomo del banco a quelle parole di Talia.
“Va bene…” mormorò Icarius prendendo la mira “… va bene…”
Lanciò allora la pallina, colpendo il centro del bersaglio disegnato su una lastra di stagno.
“Ehi, ho fatto centro!”
“Si, due su tre, ragazzo…”
“Ma non l’avevate detto prima!”
“Era ovvio, no?”
“Non lo era per niente, invece!”
“Cerchi guai stasera?”
“Siete un…”
“Cosa?” Lo interruppe l’uomo con aria di sfida.
“Nulla…” fece Icarius “… ora non seccatemi e lasciatemi tirare…”
Tirò la seconda pallina, ma mancò di poco il bersaglio.
L’uomo rise.
Icarius cercò di mandare giù la rabbia e di concentrarsi.
Fece allora l’ultimo tirò, colpendo per la seconda volta il centro del bersaglio.
“Centro!” Esclamò entusiasta. “Ora dovete darci la bambola! Quella col vestito rosso!”
“Quella è il pezzo migliore” replicò l’uomo “e la vince chi fa tre centri su tre!”
“Siete un imbroglione!”
“Bada a ciò che dici, ragazzo! O ti pesterò a sangue!”
“Voglio quella bambola…”
“Hai sbagliato un colpo, niente da fare.”
Icarius lo fissò con rabbia.
Per un momento sentì il bisogno di saltargli addosso.
“Datemi altre tre palline…” disse posando un’altra moneta sul banco.
Cercò di concentrarsi di nuovo.
Tirò poi i suoi tre colpi, riuscendo stavolta a fare sempre centro.
“Voglio la bambola per mia moglie…”
“Eccoti la tua bambola!” Fece contrariato l’uomo.
“Tieni, Talia…” disse soddisfatto Icarius porgendo il sospirato premio a sua moglie.
“Accorrete al gran ballo in maschera!” Gridò all’improvviso un uomo.
Tutti allora si fiondarono verso la casa davanti alla quale l’uomo aveva chiamato la gente della festa.
“Vieni, Talia…” fece Icarius prendendola per mano “… ti va di ballare?”
“Mi spiace, ma solo abiti con maschere sono ammesse!” Li fermò l’uomo davanti alla casa del ballo. “Procuratevi gli abiti e vi faremo entrare.”
“Non siamo di queste parti…” disse Icarius “… e non sappiamo neanche dove poter trovare gli abiti…”
“Laggiù, in quella stradina…” indicò l’uomo “… c’è un vecchio che ripara marionette e rifornisce solitamente qualche attore itinerante che capita da queste parti… potete provare da lui, se volete…”
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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