19-05-2011, 01.38.28
|
#848
|
Cittadino di Camelot
Registrazione: 08-04-2010
Residenza: Ignota ai più
Messaggi: 2,235
|
I miei piedi toccarono terra ma io non mossi un muscolo, restando esattamente dov’ero...
Citazione:
Originalmente inviato da Guisgard
“L’incanto della Luna, la magia della notte, un lussureggiante giardino e tu…” sussurrò Icarius “… questo è tutto il mio mondo… benvenuta, milady…”
|
Sorrisi.
C’era un’aria speciale in quel giardino quella sera: quel silenzio ovattato, quella luce dorata e quasi brillante, il profumo dei fiori... tutto sembrava promettere felicità e pace, tutto sembrava promettere una gioia serena che raramente avevo osato anche solo sognare, una gioia che aveva il colore degli occhi di mio maito e il suono della sua voce.
Niente in quel luogo sembrava parlare di guerra, niente parlava di duchi e di decisioni da prendere, niente lasciava presagire che di lì a qualche ora ogni cosa sarebbe stata diversa... non sapevo ancora se in bene o in male, ma certamente diversa.
Per questo amavo i giardini, pensai, e quel giardino in particolare: essi sapevano sempre infondermi, anche nei momenti di maggiore incertezza, un vago senso di pace... accentuato e reso ancora più speciale ora dal sorriso tranquillo e rassicurante di Icarius.
Poi, improvvisamente e solo per un istante, l’aria cambiò...
Un inatteso e gelido alito di vento ci raggiunse, non avrei saputo dire da dove, fece volere i miei capelli e il mio abito, ci girò quasi intorno e mosse le fronde dei rampicanti che avevamo appena disceso... un brivido mi colse allora, mi corse giù per tutta la schiena e mi fece tremare violentemente.
Mi strinsi, dunque, ancora di più a mio marito e poggiai la testa contro il suo petto...
“Abbracciami!” mormorai “Abbracciami, Icarius, ti prego... ho freddo! Ho... paura!”
__________________
** Talia **
"Essere profondamente amati ci rende forti.
Amare profondamente ci rende coraggiosi."
|
|
|