Pasuan ascoltò Dafne e poi fissò il cielo che avvolgeva col suo malinconico grigio ogni cosa intorno a loro.
Dafne…” disse mentre un’ombra sembrava attraversare il suo sguardo “… io… sono innamorato di te… innamorato come non lo sono mai stato… da quando ti ho incontrata tutta la mia vita sembra aver acquisito un senso, un significato… prima di te, ho ormai capito, non ho mai amato veramente nessuna…” fissò le acque del lago che quel cielo aveva reso argentate ed incantate “… per te io darei la mia stessa vita… poiché senza di te vivere per me sarebbe impossibile…” sospirò come se facesse fatica ad aprire completamente il suo cuore “… Dafne… io ti voglio solo per me… non voglio dividerti con nessun altro… con nessuno, capisci? Nemmeno con i fantasmi del tuo passato…”
Le prese la mano e la strinse forte.
“Sei bella…” le sussurrò “… tanto bella che anche questo luogo incantato sembra oscurato da te…” e con l’altra mano le accarezzò le braccia nude e vellutate.