Ero rimasta un po' sorpresa dalla svolta inaspettata che avevano preso gli eventi.
Arretrai lentamente e tornai nella mia stanza.
Ciò che aveva detto Aytli poteva essere interpretato solo in un modo: il desiderio di sbarazzarsi di me il più rapidamente possibile. Mi sembrava un'idea assurda: se ero -fantasiosamente- fuggita da Capomazda inseguita da due guardie... perchè rigettarmi là, dove probabilmente mi avrebbe aspettata una condanna, la prigionia... se non un rogo addirittura.
Ero pensierosa appoggiata alla finestra e stavo cercando di stabilire se sarebbe stato più appropriato fuggire o restare. Per un attimo incrociai i miei stessi occhi nello specchio accanto alla finestra e mi dissi: "sciocca...".
__________________
Ama, ragazza, ama follemente... e se ti dicono che è peccato, ama il tuo peccato e sarai innocente.
|