29-04-2011, 01.35.59
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#561
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Cittadino di Camelot
Registrazione: 08-04-2010
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Avevo sempre avuto un carattere abbastanza deciso e raramente mi concedevo il lusso di tornare sulle mie decisioni o di modificare un’opinione... eppure in quel momento ogni mia singola certezza vacillò. In quel momento, con una forza come mai prima, il castello dei miei preconcetti tremò pericolosamente.
‘...chiedermi perdono...’?
‘...qualsiasi cosa mi abbia fatto...’? mi domandai... ‘qualsiasi cosa’?
Era in piedi dietro di me, ma io non avevo il coraggio di voltarmi a guardarlo, non avevo il coraggio di muovermi, quasi non avevo neanche il coraggio di respirare... e mi sorpresi a chiedermi chi accidenti fosse quell’uomo che mi stava parlando!
Ma proprio in quel momento entrò Izar...
Citazione:
Originalmente inviato da Guisgard
“Milord, i baroni sono qui…” disse visibilmente
agitato “… vogliono rendervi omaggio… presto!”
Icarius allora si voltò di nuovo verso Talia.
La guardò per alcuni istanti.
Accennò allora un sorriso, come a volerla tranquillizzare.
Ed una luce attraversò i suoi occhi.
“Milord, vi prego…” provò ad insistere il filosofo “… non abbiamo molto tempo…”
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Ero confusa... quello sguardo, quel sorriso, quella luce nei suoi occhi... non sapevo cosa pensare e non sapevo come comportarmi, non lo sapevo più!
E poi, improvvisamente, qualcosa si accese da qualche parte nella mia testa e rammentai il messaggio di Melisendra, il suo avvertimento... e capii che forse tutto il resto poteva aspettare, ma non il ducato, non più... agii quindi d’istinto: mi mossi in fretta e riafferrai la manica di mio marito un istante prima che uscisse dalla sala...
“Aspetta!” dissi “C’è una cosa che devi sapere, prima! Ho saputo... ti prego non chiedermi come... ma ho saputo che è intenzione di Cimarow attaccarci durante o subito dopo la tua incoronazione a duca! Pare possa contare su enormi arieti capaci di far tremare la Porta dei Leoni, oltre che sull’esercito di cui sappiamo!” osservai una breve pausa, poi lasciai andare il suo braccio e soggiunsi “Buona fortuna, milord!”
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** Talia **
"Essere profondamente amati ci rende forti.
Amare profondamente ci rende coraggiosi."
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