Io non sarò un degno cantore come il nostro buon bardo Emrys, ma da cavaliere ho udito tante poesie, soprattutto nei tristi momenti tra una battaglia e l'altra.
Allora un pò comprendo l'animo di chi mette in versi un amore lontano, travagliato, impossibile o anche solo sognato sotto un cielo intriso di stelle sconosciute.
E posso dire che la nostra giovane poetessa sa ben descrivere le proprie sensazioni ed i propri stati d'animo, che appaiono sempre carichi di velata tristezza e sfocata malinconia quando il protagonista dei propri versi è il Tempo del perduto Amor...
Molto brava, damigella