Morven si rendeva perfettamente conto della bizzarra posizione in cui si era venuto a trovare. Di sicuro agli occhi degli altri le sue azioni e le sue parole dovevano sembrare quelle di un pazzo... come avrebbe potuto spiegare ad anima viva che la sua spada gli parlava?!?!
Tuttavia il senso di pericolo crescente che avvertiva lo spinse ad ignorare l'acredine di Bumin e le vuote risate di quel Dukey, e a proseguire nelle sue richieste, per quanto assurde potessero apparire ai suoi compagni.
"Io sento che un grande pericolo potrebbe giungerci da questa creatura... e le stesse Scritture ci insegnano che il male sceglie spesso le forme più innoque o allettanti per celarsi ai nostri occhi! Ma nulla è celato agli occhi di Dio... quindi, Cappellano, non vi resta che imporre le mani e il Crocifisso su di lei, e con le vostre preghiere scacceremo finalmente ogni sensibile dubbio!"
Finito che ebbe di dire questo, si volse a guardare Iodix, indirizzandogli un breve cenno di assenso con il capo.
"Fatto questo, sarà con animo più sollevato e sereno che potremo dedicarci all'importante ritrovamento fatto dal nostro scaltro giullare, con buona pace del nostro caro Signor Capitano e del suo fedele Ser Tirapiedi!"
__________________
"E tu, Morrigan, strega da battaglia, cosa sai fare?"
"Rimarrò ben salda. Inseguirò qualsiasi cosa io veda. Distruggerò coloro su cui avrò poggiato gli occhi!"
|