"I vostri schiaffi, milady..." disse Guisgard sorridendo ed avvicinandosi a Talia "... ormai so che sono il preludio a qualcosa di bellissimo..."
Guardò Elisabeth e disse:
"La vostra benedizione giunge a proposito, mia signora. E per tutto ciò che avete fatto per me e per la mia amata, chiedetemi ogni cosa, foss'anche la metà delle mie terre. Perchè l'altra metà spetta al buon chierico che tantò operò per questa nostra grande felicità."
Si voltò poi verso padre Alwig.
"Sarà indecente baciare ora la futura sposa, mio buon chierico?" Chiese.
"La sposa si bacia dopo la funzione nuziale, non durante..." rispose il chierico "... ma da nessuna parte vi è scritto che non lo si possa fare anche prima!"
Guisgard fissò Talia.
Prima sorrise, poi i suoi occhi si chiusero, come a scogliersi nel desiderio e nella passione più intense.
La baciò come sognava di fare da tempo... e la baciava come se non ci fosse più alcun tempo.
Ed in quel momento, tutte le privazioni, i dolori, le paure vissute in passato svanirono, come se fossero state il pegno da pagare per quel momento tanto desiderato e sospirato.