Bene bene

Ci mettete alla prova anche durante questi giorni di non-riposo

Tra l'altro torno da una giornata (quella di ieri) estremamente intensa e faticosa ma che alla fine mi ha offerto molte soddisfazioni.
Non ho la pretesa di rispondere correttamente ma tento comunque di dare una possibile soluzione.
Due sono le idee a cui ho pensato leggendo il testo.
La prima riguarda una questione cristianologica che in questo contesto dell'enigma viene citata. Riguarda l'arianesimo.
L'arianesimo è stato parecchio discusso durante l'Alto medioevo tanto da essere stato uno dei cardini principali delle discussioni intraprese nei primi concili.
L'arianesimo, in sostanza, sostiene che la natura divina di Gesù è inferiore rispetto alla natura di Dio, ossia che il logo/figlio è stato creato e che Gesù è superiore agli uomini ma inferiore a Dio. Si apre quindi una diatriba teologica che vede ben presto l'intervento di Costantino. Costantino convoca a Nicea nel 325 un concilio e a Nicea si definirà la teoria trinitaria (un unico Dio ma articolato in 3 figure: Padre, Figlio e Spirito).
L'arianesimo viene considerato una eresia ma verrà comunque professato soprattuttoin Nord Africa e Centro Europa (I longobardi erano cristiani di fede ariana). Tutto questo per dire rispondere alla domanda: forse la risposta sta nelle due visioni della figura di Dio: visione ariana da una parte e cattolica dall'altra....
Se invece il termine "simbolo" non è astratto...la soluzione potrebbe essere nel monogramma di Cristo -la x con la P- che Costantino vide prima della battaglia di Ponte Milvio ed utilizzato come simbolo cristiano.
La croce come la conosciamo noi oggi non era ancora stata introdotta e quindi usata come simbolo rappresentante il cristianesimo.
Invece il "pesce" era un simbolo che rappresentava, nei primi periodi, il cristianesimo stesso.....