Che diavolo stava facendo Cosimus......sembrava un'adunanza, e io che gli avevo detto che non volevo tutta quella cozzaglia di soldati........non c'era nessuno e sembravamo schierati per un attacco...ma attaccare chi...........mi distaccai dal gruppo.....e spronando il cavallo saltai tra i due alberi....fu un salto perfetto e senza esitazioni.....io e lui ci eravamo intesi dal primo momento......toccammo terra leggeri e senza fatica....e fiutai l'aria.......chiusi gli occhi e facendomi guidare dall'istinto accarezzai il collo del mio baio e con dolcezza gli sussurrai....." seguili....ascolta il battito del mio cuore e seguili, i tuoi occhi saranno i miei......"......la voce di Cosimus mi arrivo' sino al midollo.....ma il nitrito del mio cavallo mi aveva dato la certezza di avermi compresa....si spinse al galoppo.....sino a quando aprendo gli occhi scorsi le due figure..un uomo e........Polgara.....
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