Camelot....
triste e sola da molto,
chi ti sveglierà da questo torpore?
Quasi un incanto è sceso una notte, oh ricordo quella notte...
Osservavo la triste e pallida Luna aprendo a Lei i miei sogni,
desideri e sentimenti.
Magica Luna, tu sai cosa è accaduto? Fu un incanto di
Una Notte di Mezza Estate?
Un velo è sceso ovattando il Regno, quel Regno ormai perduto
che osservo da lontano, un Regno senza Re e Regina.
E tu, Camelot, come me sei rimasta immobile e immutata
come quella notte.
Or tanto odo qualche buon Cavaliere che narra di te, in antichi libri.
La modernità ti ha fatto divenire un' isola troppo lontana per i
nuovi viandanti? E per gli antichi viandanti quasi un miraggio?
Io rimarrò in questo Giardino, e nella notte, di fronte alla Luna
ricorderò i tuoi antichi fasti, le risate, i balli, i racconti
mentre le torce accese rischiaravano i selciati attorno le mura,
e le voci familiari e chissà Un Cavaliere che si dimenticò di te, qualche aedo..
io aspetterò paziente come Ginevra aspettava Artù dal ritorno delle sue guerre.
Altea...