Bert la baciò sulle labbra, un bacio per nulla timido o sfuggente, ma intenso e caldo.
E Marin rispose a quel momento improvviso e passionale senza farsi troppi problemi.
"Mi sembra un'ottima idea..." disse lui piano a lei, con tono basso, per poi prenderla per mano e portarla nella sua camera da letto.
La luce era soffusa, l'ambiente raccolto e intimo, sebbene arredato con un certo gusto moderno.
Dall'ampia vetrata che dava sul terrazzino si poteva ammirare uno scorcio mozzafiato della città.
Bert si avvicinò alla vetrata e abbasso una tenda, da cui filtravano solo gli aloni colorati delle infinite luci cittadine.