Nel mio lavoro i complimenti erano all'ordine del giorno, così come le critiche. C'era chi mi apprezzava per il talento, chi per l'aspetto, e chi per entrambi. Poi, dall'altro lato della barricata, c'era chi invece non apprezzava nulla e criticava ogni cosa. Faceva parte del gioco e per tanto amore ricevuto, in ricambio vi era anche una generosa quantità d'odio a bilanciare le cose.
Sorrisi a Jean, lasciando che mi aprisse la portiera.
"Anche tu non sei male." ricambiai il complimento con fare cortese, per poi accomodarmi "Sono molto curiosa di vedere la città, quindi possiamo andare dove desideri!" risposi con entusiasmo, salvo poi voltarmi in direzione dell'attore "Dimmi una cosa: tu hai capito che ruolo avranno i nostri personaggi? Io l'ho trovato un po' ambiguo e questa è la prima volta che prendo parte ad un film d'azione. Non vorrei fare qualche errore."
|