Qualcosa mi diceva che anche se avessi voluto, ben pochi si sarebbero svegliati per sentirmi.
Non ci tenevo a stare in quella situazione e, a conti fatti, nemmeno stare nella stessa stanza di uno che si dilettava in letture non troppo adatte ai panni che vestiva.
Ignorai volutamente l’ultima frase che disse, avvicinandomi verso il letto.
“Concorderete che non avete scelto un libro… comune. Posso chiedervi perché vi interessate ai Demoni?”
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