Avanzai a fatica nella ressa, era insopportabile.
Odiavo la confusione, il chiasso, me ne tenevo lontana il più possibile e per fortuna il tempio era un luogo prevalentemente silenzioso.
Fu lì che la calca mi spinse, in quella che subito mi sembrò la direzione peggiore, dato che mi ritrovai a trattenere il respiro, ma che un istante dopo si rivelò essere quella giusta.
In modo del tutto inaspettato.
Poteva essere una coincidenza?
No, non era possibile.
Doveva essere lui.
Ancora una volta i miei poteri avevano centrato l'obiettivo e non vedevo l'ora di dirlo a Lovercraft.
Ma ora, che fare?
Dovevo pensare in fretta.
Mi guardai intorno rapidamente, lo sguardo frenetico, fino a trovare un foglietto bianco su una panchina lì vicino.
Potevo anche essere appena arrivata, ma apprendevo presto ed avevo ascoltato a sufficienza.
Lo presi e mi sporsi verso Elv, per attirare la sua attenzione.
"Potrei avere anch'io un autografo?" gli chiesi, con tono affabile e vellutato, cercando il suo sguardo fra la folla.
Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk