Tra pensieri, dubbi e sosptti trascorse lento il pomeriggio, fino al tramonto.
I colori tenui e malinconici dell'Autunno mutavano come se seguissero gli stati d'animo, le paure e i ricordi passati degli uomini.
Come un elefante legato da cucciolo ad un palo alto si e no un metro, incapace da adulto poi a liberarsi, nonostante la mole triplicata rispetto al suo debole giogo, così gli uomini parevano imprigionati al passato che questa stagione, così poetica e nostalgica, sapeva tanto bene incarnare.
Verso il crepuscolo Gwen sentì il cavallo di Lucidor nitrire.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|