"No, non vivo in città." Disse lui a Gwen, con quel suo sguardo scuro ed accigliato, il tono basso e cupo come di chi sta sempre in guardia. "In realtà appartengo al popolo degli Auson, gli antichi abitanti di queste terre, prima dell'arrivo dei coloni." Con una punta di astio. "Questo cimitero fu costruito sopra una nostra necropoli ed ora che è stato abbandonto e sconsacrato io giungo di tanto in tanto a controllarlo." Fissando la ragazza. "Forse una donna giovane e sola non dovrbbe venire qui da sola."
"Credo fosse stato giudicato come eretico, milady." Disse Belvon ad Altea. "In queste terre la superstizione è ancora viva e spesso basta poco per farla ridestare negli animi della gente. Da secoli il bosco di Suession e la brughiera sono culle per leggende e tradizioni di ogni genere, milady. Ma sono certo che lo sceriffo catturerà presto quello zingaro. Dopotutto è uno solo contro diversi soldati armati e i tanti cani usati per stanarlo."
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|