Ascoltai con vivo interesse Hannax, poi presi il citofono al plasma e dissi di portare su del tè e un leggero buffet all' inglese con dolci e tramezzini.
"Prego si sieda, arriverà il tè ora...sa alle 17 non posso fare a meno di avere la mia
cup of tea come i londinesi accompagnata da un buffet".
Arrivò Margot e lasciai ci ponesse il tutto su un tavolino e le indicai con la mano di lasciarci soli, senza dare spiegazioni.
"Prego servitevi milord Hannax" prendendo una bustina di Earl Grey tra le varie selezioni e preparando il mio tè "Adoro l' Earl Grey, è semplice ma alla fine ha quel retrogusto amaro del bergamotto" sorridendo perchè quei gesti e quelle parole avevano un significato, oltre ad essere un atto di cortesia "E ditemi, questa non è un pizzico di libertà. Vedete quella scatola intarsiata di legno con tutte quelle bustine di tè? Ecco la libertà di scegliere quella che più aggrada, mentre ad Uaarania ai nobili e molti cattolici ed altre persone viene negata la libertà di scegliere per la propria vita, ma vengono imposti i loro ideali. Non tollero le dittature, che si neghino i diritti di essere liberi. Ma mi parli di questo nobile" prendendo un tramezzino.