L'indigeno mi guardò forse con aria dubbiosa, mentre ci comunicava che non sapesse chi fosse Barber.
Ci invitò, senza nemmeno attendere risposta, a seguirlo. La sua intenzione era portarci da un certo frate, al che i miei dubbi aumentarono.
Cosa diavolo stava succedendo.
Senza oppormi, decisi di seguire l'uomo, tenendomi ben vicina a Gobbo.
"Ecco, ora vedrai che faremo una pessima fine." lo stuzzicai cercando di fingere che prendessi la situazione sottogamba "Comunque, come fai a mantenere il sangue così freddo?" domandai mentre ci avvicinavamo alla muraglia in legno.
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