Alle parole del professore mi sforzai di sorridere. Scoccia poi un’occhiata al pacchetto di sigarette, ricordandomi mentalmente che ero riuscita a smettere di fumare. Poi, però, l’ansia di quella giornata tornò ad assalirmi e, infine, cedetti.
Alla prima boccata emisi un gemito rilassato “La ringrazio. Stavo dimenticando quanto potesse essere liberatorio fumare.” ammisi.
Una volta trovato il numero di Matt, decisi di scrivergli.
“Comunque ti sei dileguato molto in fretta.” digitai rapidamente sullo schermo dell’iPhone.
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