La cosa bella di non avere orari?
Potersi permettere una colazione coi fiocchi!
Di norma avrei risposto "dormire fino a mezzogiorno" ma dato che stamattina mi ero svegliata di buon'ora ne avevo approfittato per mettermi a cucinare.
Dei soffici pancake con lo sciroppo d'acero.
Dicono che servono per aumentare l'ispirazione!
Ah no? Vabbè, sono buoni lo stesso!
Me ne stavo giusto giusto andando verso il mio balconcino preferito a mangiare, quando vidi qualcosa che si avvicinava.
No, non era
qualcosa, ma
qualcuno.
Ma guarda un po', e si era anche messo a fissare la casa e prendere appunti.
Cos'era un concorrente che voleva usare la mia casa per qualche libro?
Accidenti era un'idea, perchè non ci avevo pensato prima!
Presi il telefono e me l'appuntai. Ancora non sapevo se per i miei soliti romanzi o se per il nuovo progetto.
Ci avrei pensato più in là...
Quando rialzai la testa dal piccolo schermo, era ancora lì.
Ma che accidenti voleva?
Senza rendermene conto, uscii in veranda con ancora il piatto di pancake in mano.
“Buongiorno!” salutai l’uomo poco distante.
Dopotutto si fa così nei piccoli centri, no?
“Le serve qualcosa?” con aria volutamente cortese ma interdetta.