Pian piano Gwen realizzò di essere legata a quel letto.
Polsi e caviglie, da stretti lacci di gomma.
Accanto a lei c'era un altro lettino, dove Gan era steso sensa conoscenza.
Ad un tratto apparve qualcuno.
Un uomo in un abito blu e con una maschera di gomma sul viso.
"Si è spinta un pò troppo in là." Disse lui fissandola con i suoi occhi misteriosi.