Gwen salutò Gan e si diresse nella sua camera.
Era ormai passata la Mezzanotte e tutta la campagna sembrava silenziosa, quasi incantata, attorno alla villa.
Ad un tratto qualcuno però, nonostante l'ora tarda, bussò alla porta della sua camera.
Nello stesso istante Ester aveva visto quella misteriosa ombra.
Lasciò allora la madre del bambino piangere disperata davanti al pozzo e si lanciò all'inseguimento dell'ombra.
Tuttavia, pur arrivando alla cantina e controllando ben bene quel luogo, non vide nessuno.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|